Baccanti, Primo episodio
cristiana caserta / Teatro
- Created on 2024-11-25 10:02:04
- Translated by V. Di Benedetto
- Aligned by cristiana caserta
Ἑλληνική Transliterate
italiano
http://www.poesialatina.it/_ns/Greek/testi/Euripides/Bacchae.html
τίς ἐν πύλαισι; Κάδμον ἐκκάλει δόμων ,
Ἀγήνορος παῖδ ' , ὃς πόλιν Σιδωνίαν
λιπὼν ἐπύργωσ ' ἄστυ Θηβαίων τόδε .
ἴτω τις , εἰσάγγελλε Τειρεσίας ὅτι
ζητεῖ νιν · οἶδε δ ' αὐτὸς ὧν ἥκω πέρι
175 ἅ τε ξυνεθέμην πρέσβυς ὢν γεραιτέρωι ,
θύρσους ἀνάπτειν καὶ νεβρῶν δορὰς ἔχειν
στεφανοῦν τε κρᾶτα κισσίνοις βλαστήμασιν .
ΚΑΔΜΟΣ
ὦ φίλταθ ' , ὡς σὴν γῆρυν ἠισθόμην κλυὼν
σοφὴν σοφοῦ παρ ' ἀνδρός , ἐν δόμοισιν ὤν .
180 ἥκω δ ' ἕτοιμος τήνδ ' ἔχων σκευὴν θεοῦ ·
δεῖ γάρ νιν ὄντα παῖδα θυγατρὸς ἐξ ἐμῆς
[ Διόνυσον ὃς πέφηνεν ἀνθρώποις θεὸς ]
ὅσον καθ ' ἡμᾶς δυνατὸν αὔξεσθαι μέγαν .
ποῖ δεῖ χορεύειν , ποῖ καθιστάναι πόδα
185 καὶ κρᾶτα σεῖσαι πολιόν; ἐξηγοῦ σύ μοι
γέρων γέροντι , Τειρεσία · σὺ γὰρ σοφός .
ὡς οὐ κάμοιμ ' ἂν οὔτε νύκτ ' οὔθ ' ἡμέραν
θύρσωι κροτῶν γῆν · ἐπιλελήσμεθ ' ἡδέως
γέροντες ὄντες . Τε . ταὔτ ' ἐμοὶ πάσχεις ἄρα ·
190 κἀγὼ γὰρ ἡβῶ κἀπιχειρήσω χοροῖς .
Κα . οὔκουν ὄχοισιν εἰς ὄρος περάσομεν;
Τε . ἀλλ ' οὐχ ὁμοίως ἂν ὁ θεὸς τιμὴν ἔχοι .
Κα . γέρων γέροντα παιδαγωγήσω σ ' ἐγώ;
Τε . ὁ θεὸς ἀμοχθεὶ κεῖσε νῶιν ἡγήσεται .
195 Κα . μόνοι δὲ πόλεως Βακχίωι χορεύσομεν;
Τε . μόνοι γὰρ εὖ φρονοῦμεν , οἱ δ ' ἄλλοι κακῶς .
Κα . μακρὸν τὸ μέλλειν · ἀλλ ' ἐμῆς ἔχου χερός .
Τε . ἰδού , ξύναπτε καὶ ξυνωρίζου χέρα .
[ Κα . οὐ καταφρονῶ ' γὼ τῶν θεῶν θνητὸς γεγώς .
200 Τε . οὐδὲν σοφιζόμεσθα τοῖσι δαίμοσιν .
πατρίους παραδοχάς , ἅς θ ' ὁμήλικας χρόνωι
κεκτήμεθ ' , οὐδεὶς αὐτὰ καταβαλεῖ λόγος ,
οὐδ ' εἰ δι ' ἄκρων τὸ σοφὸν ηὕρηται φρενῶν . ]
Κα . ἐρεῖ τις ὡς τὸ γῆρας οὐκ αἰσχύνομαι ,
205 μέλλων χορεύειν κρᾶτα κισσώσας ἐμόν;
Τε . οὐ γὰρ διήιρηχ ' ὁ θεὸς οὔτε τὸν νέον
εἰ χρὴ χορεύειν οὔτε τὸν γεραίτερον ,
ἀλλ ' ἐξ ἁπάντων βούλεται τιμὰς ἔχειν
κοινάς , διαριθμῶν δ ' οὐδέν ' αὔξεσθαι θέλει .
210 Κα . ἐπεὶ σὺ φέγγος , Τειρεσία , τόδ ' οὐχ ὁρᾶις ,
ἐγὼ προφήτης σοι λόγων γενήσομαι .
Πενθεὺς πρὸς οἴκους ὅδε διὰ σπουδῆς περᾶι ,
Ἐχίονος παῖς , ὧι κράτος δίδωμι γῆς .
ὡς ἐπτόηται · τί ποτ ' ἐρεῖ νεώτερον;
Ἀγήνορος παῖδ ' , ὃς πόλιν Σιδωνίαν
λιπὼν ἐπύργωσ ' ἄστυ Θηβαίων τόδε .
ἴτω τις , εἰσάγγελλε Τειρεσίας ὅτι
ζητεῖ νιν · οἶδε δ ' αὐτὸς ὧν ἥκω πέρι
175 ἅ τε ξυνεθέμην πρέσβυς ὢν γεραιτέρωι ,
θύρσους ἀνάπτειν καὶ νεβρῶν δορὰς ἔχειν
στεφανοῦν τε κρᾶτα κισσίνοις βλαστήμασιν .
ΚΑΔΜΟΣ
ὦ φίλταθ ' , ὡς σὴν γῆρυν ἠισθόμην κλυὼν
σοφὴν σοφοῦ παρ ' ἀνδρός , ἐν δόμοισιν ὤν .
180 ἥκω δ ' ἕτοιμος τήνδ ' ἔχων σκευὴν θεοῦ ·
δεῖ γάρ νιν ὄντα παῖδα θυγατρὸς ἐξ ἐμῆς
[ Διόνυσον ὃς πέφηνεν ἀνθρώποις θεὸς ]
ὅσον καθ ' ἡμᾶς δυνατὸν αὔξεσθαι μέγαν .
ποῖ δεῖ χορεύειν , ποῖ καθιστάναι πόδα
185 καὶ κρᾶτα σεῖσαι πολιόν; ἐξηγοῦ σύ μοι
γέρων γέροντι , Τειρεσία · σὺ γὰρ σοφός .
ὡς οὐ κάμοιμ ' ἂν οὔτε νύκτ ' οὔθ ' ἡμέραν
θύρσωι κροτῶν γῆν · ἐπιλελήσμεθ ' ἡδέως
γέροντες ὄντες . Τε . ταὔτ ' ἐμοὶ πάσχεις ἄρα ·
190 κἀγὼ γὰρ ἡβῶ κἀπιχειρήσω χοροῖς .
Κα . οὔκουν ὄχοισιν εἰς ὄρος περάσομεν;
Τε . ἀλλ ' οὐχ ὁμοίως ἂν ὁ θεὸς τιμὴν ἔχοι .
Κα . γέρων γέροντα παιδαγωγήσω σ ' ἐγώ;
Τε . ὁ θεὸς ἀμοχθεὶ κεῖσε νῶιν ἡγήσεται .
195 Κα . μόνοι δὲ πόλεως Βακχίωι χορεύσομεν;
Τε . μόνοι γὰρ εὖ φρονοῦμεν , οἱ δ ' ἄλλοι κακῶς .
Κα . μακρὸν τὸ μέλλειν · ἀλλ ' ἐμῆς ἔχου χερός .
Τε . ἰδού , ξύναπτε καὶ ξυνωρίζου χέρα .
[ Κα . οὐ καταφρονῶ ' γὼ τῶν θεῶν θνητὸς γεγώς .
200 Τε . οὐδὲν σοφιζόμεσθα τοῖσι δαίμοσιν .
πατρίους παραδοχάς , ἅς θ ' ὁμήλικας χρόνωι
κεκτήμεθ ' , οὐδεὶς αὐτὰ καταβαλεῖ λόγος ,
οὐδ ' εἰ δι ' ἄκρων τὸ σοφὸν ηὕρηται φρενῶν . ]
Κα . ἐρεῖ τις ὡς τὸ γῆρας οὐκ αἰσχύνομαι ,
205 μέλλων χορεύειν κρᾶτα κισσώσας ἐμόν;
Τε . οὐ γὰρ διήιρηχ ' ὁ θεὸς οὔτε τὸν νέον
εἰ χρὴ χορεύειν οὔτε τὸν γεραίτερον ,
ἀλλ ' ἐξ ἁπάντων βούλεται τιμὰς ἔχειν
κοινάς , διαριθμῶν δ ' οὐδέν ' αὔξεσθαι θέλει .
210 Κα . ἐπεὶ σὺ φέγγος , Τειρεσία , τόδ ' οὐχ ὁρᾶις ,
ἐγὼ προφήτης σοι λόγων γενήσομαι .
Πενθεὺς πρὸς οἴκους ὅδε διὰ σπουδῆς περᾶι ,
Ἐχίονος παῖς , ὧι κράτος δίδωμι γῆς .
ὡς ἐπτόηται · τί ποτ ' ἐρεῖ νεώτερον;
TIRESIA
Chi
sta
alla
porta
?
Chiama
Cadmo
,
che
venga
fuori
di
casa
,
lui
,
il
figlio
di
Agenore
,
che
lasciò
la
città
di
Sidone
e
cinse
di
torrioni
questa
roccaforte
dei
Tebani
.
Vada
qualcuno
:
vai
dentro
tu
e
digli
che
Tiresia
lo
cerca
;
lui
lo
sa
,
per
quale
motivo
sono
venuto
qua
e
gli
accordi
che
abbiamo
preso
,
io
vecchio
e
lui
anche
più
vecchio
:
tenere
in
mano
i
tirsi
,
indossare
le
pelli
di
cerbiatta
,
e
di
germogli
di
edera
incoronare
la
testa
.
CADMO O caro , molto caro , ho sentito la tua voce e l ' ho riconosciuta , voce dotta di uomo dottissimo : ero ancora in casa . Sono qui , pronto , e come vedi ho l ' addobbo del dio . È il figlio di mia figlia , Dioniso ; che sia un dio è apparso chiaro agli uomini ora occorre - per quanto è in nostro potere - che cresca e diventi un grande dio . Dov ' è che si va per le danze del rito , dove si va a posizionare il piede e a scuotere il capo canuto ? Spiegamelo tu , Tiresia : da vecchio a vecchio , ma sei tu che te ne intendi . Io , né di notte né di giorno , mi stancherò di percuotere la terra con il tirso . Mi sono dimenticato che siamo vecchi . Che bellezza .
TIRESIA Ma questa è la sensazione che ho anch ' io . Anche io sono ringiovanito e prenderò parte attiva ai cori .
CADMO Col carro - lo credo bene - faremo il tragitto fino al monte .
TIRESIA No , l ' onore che toccherebbe al dio sarebbe inferiore al nostro .
CADMO E allora , da vecchio a vecchio ti condurrò per mano io , come tu fossi un fanciullo ?
TIRESIA Il dio , senza fatica , ci guiderà lì tutti e due .
CADMO E saremo solo noi , di tutta la città , a danzare per Dioniso ?
TIRESIA Proprio così : solo noi abbiamo retto intendimento , gli altri no .
CADMO Attesa vuol dire ritardo : tieniti alla mia mano .
TIRESIA Ecco , e tu tieni bene la mia , come fossimo una pariglia .
CADMO Non disprezzo , io , gli dèi , io che sono mortale .
TIRESIA La nostra inventività intellettuale è un niente , a fronte degli dèi . Le tradizioni avite , quelle che in quanto antiche come il tempo noi abbiamo acquisito , queste cose nessun ragionamento le atterrerà , nemmeno se la nostra scienza sia il risultato di un sofisticato indagare .
CADMO Qualcuno dirà che non ho vergogna della mia vecchiaia , se mi accingo a danzare con il capo coronato d ' edera .
TIRESIA Ma no : quando si tratta della danza rituale , il dio non distingue né il giovane né il meno giovane , preferisce essere onorato da tutti , paritariamente , e non fa conteggi differenziati : ciò che importa per lui è l ' essere celebrato .
CADMO Poiché tu , Tiresia , non vedi questa luce , assumerò la funzione per te di rivelatore di discorsi . Penteo , ecco , verso casa , in fretta sta terminando il percorso , il figlio di Echione , a cui ho dato il potere su questa terra . Com ' è sconvolto . Che dirà mai di spiacevole ?
CADMO O caro , molto caro , ho sentito la tua voce e l ' ho riconosciuta , voce dotta di uomo dottissimo : ero ancora in casa . Sono qui , pronto , e come vedi ho l ' addobbo del dio . È il figlio di mia figlia , Dioniso ; che sia un dio è apparso chiaro agli uomini ora occorre - per quanto è in nostro potere - che cresca e diventi un grande dio . Dov ' è che si va per le danze del rito , dove si va a posizionare il piede e a scuotere il capo canuto ? Spiegamelo tu , Tiresia : da vecchio a vecchio , ma sei tu che te ne intendi . Io , né di notte né di giorno , mi stancherò di percuotere la terra con il tirso . Mi sono dimenticato che siamo vecchi . Che bellezza .
TIRESIA Ma questa è la sensazione che ho anch ' io . Anche io sono ringiovanito e prenderò parte attiva ai cori .
CADMO Col carro - lo credo bene - faremo il tragitto fino al monte .
TIRESIA No , l ' onore che toccherebbe al dio sarebbe inferiore al nostro .
CADMO E allora , da vecchio a vecchio ti condurrò per mano io , come tu fossi un fanciullo ?
TIRESIA Il dio , senza fatica , ci guiderà lì tutti e due .
CADMO E saremo solo noi , di tutta la città , a danzare per Dioniso ?
TIRESIA Proprio così : solo noi abbiamo retto intendimento , gli altri no .
CADMO Attesa vuol dire ritardo : tieniti alla mia mano .
TIRESIA Ecco , e tu tieni bene la mia , come fossimo una pariglia .
CADMO Non disprezzo , io , gli dèi , io che sono mortale .
TIRESIA La nostra inventività intellettuale è un niente , a fronte degli dèi . Le tradizioni avite , quelle che in quanto antiche come il tempo noi abbiamo acquisito , queste cose nessun ragionamento le atterrerà , nemmeno se la nostra scienza sia il risultato di un sofisticato indagare .
CADMO Qualcuno dirà che non ho vergogna della mia vecchiaia , se mi accingo a danzare con il capo coronato d ' edera .
TIRESIA Ma no : quando si tratta della danza rituale , il dio non distingue né il giovane né il meno giovane , preferisce essere onorato da tutti , paritariamente , e non fa conteggi differenziati : ciò che importa per lui è l ' essere celebrato .
CADMO Poiché tu , Tiresia , non vedi questa luce , assumerò la funzione per te di rivelatore di discorsi . Penteo , ecco , verso casa , in fretta sta terminando il percorso , il figlio di Echione , a cui ho dato il potere su questa terra . Com ' è sconvolto . Che dirà mai di spiacevole ?