Platone - FEDRO
Gabriele Cusimano /
- Created on 2024-11-27 09:56:54
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Ἑλληνική Transliterate
italiano
ΣΩ . ( . . . ) ἀτάρ , ὦ ἑταῖρε , μεταξὺ τῶν λόγων , ἆρ ' οὐ τόδε ἦν τὸ δένδρον ἐφ ' ὅπερ ἦγες ἡμᾶς ;
b ] ΦΑΙ . Τοῦτο μὲν οὖν αὐτό .
ΣΩ . Νὴ τὴν Ἥραν , καλή γε ἡ καταγωγή . ἥ τε γὰρ πλάτανος αὕτη μάλ ' ἀμφιλαφής τε καὶ ὑψηλή , τοῦ τε ἄγνου τὸ ὕψος καὶ τὸ σύσκιον πάγκαλον , καὶ ὡς ἀκμὴν ἔχει τῆς ἄνθης , ὡς ἂν εὐωδέστατον παρέχοι τὸν τόπον · ἥ τε αὖ πηγὴ χαριεστάτη ὑπὸ τῆς πλατάνου ῥεῖ μάλα ψυχροῦ ὕδατος , ὥστε γε τῷ ποδὶ τεκμήρασθαι . Νυμφῶν τέ τινων καὶ Ἀχελῴου ἱερὸν ἀπὸ τῶν κορῶν τε καὶ ἀγαλμάτων ἔοικεν εἶναι . [ c ] εἰ δ ' αὖ βούλει , τὸ εὔπνουν τοῦ τόπου ὡς ἀγαπητὸν καὶ σφόδρα ἡδύ · θερινόν τε καὶ λιγυρὸν ὑπηχεῖ τῷ τῶν τεττίγων χορῷ . πάντων δὲ κομψότατον τὸ τῆς πόας , ὅτι ἐν ἠρέμα προσάντει ἱκανὴ πέφυκε κατακλινέντι τὴν κεφαλὴν παγκάλως ἔχειν . ὥστε ἄριστά σοι ἐξενάγηται , ὦ φίλε Φαῖδρε .
ΦΑΙ . Σὺ δέ γε , ὦ θαυμάσιε , ἀτοπώτατός τις φαίνῃ . ἀτεχνῶς γάρ , ὃ λέγεις , ξεναγουμένῳ τινὶ καὶ οὐκ ἐπιχωρίῳ [ d ] ἔοικας · οὕτως ἐκ τοῦ ἄστεος οὔτ ' εἰς τὴν ὑπερορίαν ἀποδημεῖς , οὔτ ' ἔξω τείχους ἔμοιγε δοκεῖς τὸ παράπαν ἐξιέναι .
ΣΩ . Συγγίγνωσκέ μοι , ὦ ἄριστε . φιλομαθὴς γάρ εἰμι · τὰ μὲν οὖν χωρία καὶ τὰ δένδρα οὐδέν μ ' ἐθέλει διδάσκειν , οἱ δ ' ἐν τῷ ἄστει ἄνθρωποι . σὺ μέντοι δοκεῖς μοι τῆς ἐμῆς ἐξόδου τὸ φάρμακον ηὑρηκέναι . ὥσπερ γὰρ οἱ τὰ πεινῶντα θρέμματα θαλλὸν ἤ τινα καρπὸν προσείοντες ἄγουσιν , σὺ ἐμοὶ λόγους οὕτω προτείνων ἐν βιβλίοις τήν τε [ e ] Ἀττικὴν φαίνῃ περιάξειν ἅπασαν καὶ ὅποι ἂν ἄλλοσε βούλῃ . νῦν δ ' οὖν ἐν τῷ παρόντι δεῦρ ' ἀφικόμενος ἐγὼ μέν μοι δοκῶ κατακείσεσθαι , σὺ δ ' ἐν ὁποίῳ σχήματι οἴει ῥᾷστα ἀναγνώσεσθαι , τοῦθ ' ἑλόμενος ἀναγίγνωσκε .
b ] ΦΑΙ . Τοῦτο μὲν οὖν αὐτό .
ΣΩ . Νὴ τὴν Ἥραν , καλή γε ἡ καταγωγή . ἥ τε γὰρ πλάτανος αὕτη μάλ ' ἀμφιλαφής τε καὶ ὑψηλή , τοῦ τε ἄγνου τὸ ὕψος καὶ τὸ σύσκιον πάγκαλον , καὶ ὡς ἀκμὴν ἔχει τῆς ἄνθης , ὡς ἂν εὐωδέστατον παρέχοι τὸν τόπον · ἥ τε αὖ πηγὴ χαριεστάτη ὑπὸ τῆς πλατάνου ῥεῖ μάλα ψυχροῦ ὕδατος , ὥστε γε τῷ ποδὶ τεκμήρασθαι . Νυμφῶν τέ τινων καὶ Ἀχελῴου ἱερὸν ἀπὸ τῶν κορῶν τε καὶ ἀγαλμάτων ἔοικεν εἶναι . [ c ] εἰ δ ' αὖ βούλει , τὸ εὔπνουν τοῦ τόπου ὡς ἀγαπητὸν καὶ σφόδρα ἡδύ · θερινόν τε καὶ λιγυρὸν ὑπηχεῖ τῷ τῶν τεττίγων χορῷ . πάντων δὲ κομψότατον τὸ τῆς πόας , ὅτι ἐν ἠρέμα προσάντει ἱκανὴ πέφυκε κατακλινέντι τὴν κεφαλὴν παγκάλως ἔχειν . ὥστε ἄριστά σοι ἐξενάγηται , ὦ φίλε Φαῖδρε .
ΦΑΙ . Σὺ δέ γε , ὦ θαυμάσιε , ἀτοπώτατός τις φαίνῃ . ἀτεχνῶς γάρ , ὃ λέγεις , ξεναγουμένῳ τινὶ καὶ οὐκ ἐπιχωρίῳ [ d ] ἔοικας · οὕτως ἐκ τοῦ ἄστεος οὔτ ' εἰς τὴν ὑπερορίαν ἀποδημεῖς , οὔτ ' ἔξω τείχους ἔμοιγε δοκεῖς τὸ παράπαν ἐξιέναι .
ΣΩ . Συγγίγνωσκέ μοι , ὦ ἄριστε . φιλομαθὴς γάρ εἰμι · τὰ μὲν οὖν χωρία καὶ τὰ δένδρα οὐδέν μ ' ἐθέλει διδάσκειν , οἱ δ ' ἐν τῷ ἄστει ἄνθρωποι . σὺ μέντοι δοκεῖς μοι τῆς ἐμῆς ἐξόδου τὸ φάρμακον ηὑρηκέναι . ὥσπερ γὰρ οἱ τὰ πεινῶντα θρέμματα θαλλὸν ἤ τινα καρπὸν προσείοντες ἄγουσιν , σὺ ἐμοὶ λόγους οὕτω προτείνων ἐν βιβλίοις τήν τε [ e ] Ἀττικὴν φαίνῃ περιάξειν ἅπασαν καὶ ὅποι ἂν ἄλλοσε βούλῃ . νῦν δ ' οὖν ἐν τῷ παρόντι δεῦρ ' ἀφικόμενος ἐγὼ μέν μοι δοκῶ κατακείσεσθαι , σὺ δ ' ἐν ὁποίῳ σχήματι οἴει ῥᾷστα ἀναγνώσεσθαι , τοῦθ ' ἑλόμενος ἀναγίγνωσκε .
SOCRATE
:
(
.
.
.
)
A
proposito
,
caro
amico
,
tra
tante
parole
,
non
è
quello
l’albero
verso
cui
ci
guidavi
?
FEDRO : è proprio quello
SOCRATE : Per Era , che bel posto ! Quel platano cosí alto e pieno di fronde ; e quell ' agnocasto , lui pure cosí alto , con quell ' ombra meravigliosa ; è in piena fioritura e riempie di profumi tutto intorno . E questa sorgente davvero graziosa che scorre sotto il platano ! Le sue acque sono proprio fresche , ne fanno prova i miei piedi . Stando a queste figurine votive e statuette pare che sia consacrato ad alcune ninfe e ad Acheloo . [ c ] Senti poi , te ne prego , la brezza di questo luogo quanto è amabile e davvero piacevole : è il canto estivo che risponde al coro delle cicale . Ma piú squisita " di tutto è l ' erbetta che con il suo dolce pendio permette a chi si stende di tenere la testa comodissima " . Sei davvero eccellente come guida per gli stranieri !
FEDRO E tu sei davvero spiazzante , mio straordinario amico ! Perché dài veramente l ' impressione , come dici , di essere uno straniero portato in giro , [ d ] e non uno del posto . Cosí , non lasci la città per andare oltreconfine , ma , mi sembra , neppure fuori le mura .
SOCRATE Abbi pazienza con me , carissimo . Amo imparare : ma la campagna e gli alberi non sono disposti a insegnarmi nulla , a differenza degli uomini in città " . Ma tu sembri proprio aver trovato il farmaco per far mi uscire : come quelli che portano in giro le bestie affamate agitandogli davanti un germoglio o un frutto , cosí tu , srotolandomi davanti questi discorsi contenuti in un libro , sembra che mi porterai a zonzo per [ e ] l ' Attica o dove altro vorrai " . Ora , però , sono arrivato fino a qui e penso proprio che mi sdraierò . Tu , prendi la posizione che ritieni piú comoda per leggere : prendila e leggi .
FEDRO Ascolta , dunque
FEDRO : è proprio quello
SOCRATE : Per Era , che bel posto ! Quel platano cosí alto e pieno di fronde ; e quell ' agnocasto , lui pure cosí alto , con quell ' ombra meravigliosa ; è in piena fioritura e riempie di profumi tutto intorno . E questa sorgente davvero graziosa che scorre sotto il platano ! Le sue acque sono proprio fresche , ne fanno prova i miei piedi . Stando a queste figurine votive e statuette pare che sia consacrato ad alcune ninfe e ad Acheloo . [ c ] Senti poi , te ne prego , la brezza di questo luogo quanto è amabile e davvero piacevole : è il canto estivo che risponde al coro delle cicale . Ma piú squisita " di tutto è l ' erbetta che con il suo dolce pendio permette a chi si stende di tenere la testa comodissima " . Sei davvero eccellente come guida per gli stranieri !
FEDRO E tu sei davvero spiazzante , mio straordinario amico ! Perché dài veramente l ' impressione , come dici , di essere uno straniero portato in giro , [ d ] e non uno del posto . Cosí , non lasci la città per andare oltreconfine , ma , mi sembra , neppure fuori le mura .
SOCRATE Abbi pazienza con me , carissimo . Amo imparare : ma la campagna e gli alberi non sono disposti a insegnarmi nulla , a differenza degli uomini in città " . Ma tu sembri proprio aver trovato il farmaco per far mi uscire : come quelli che portano in giro le bestie affamate agitandogli davanti un germoglio o un frutto , cosí tu , srotolandomi davanti questi discorsi contenuti in un libro , sembra che mi porterai a zonzo per [ e ] l ' Attica o dove altro vorrai " . Ora , però , sono arrivato fino a qui e penso proprio che mi sdraierò . Tu , prendi la posizione che ritieni piú comoda per leggere : prendila e leggi .
FEDRO Ascolta , dunque