Cap._23_4
Marco Sartor / Manzoni
- Created on 2023-06-08 10:55:23
- Modified on 2023-06-08 17:38:56
- Aligned by Marco Sartor
italiano
English
Queste parole furon dette con un accento disperato ; ma Federigo con un tuono solenne , come di placida inspirazione , rispose : « che può far Dio di voi ?
Che vuol farne ?
Un segno della sua potenza e della sua bontà : vuol cavar da voi una gloria che altri non gli potrebbe dare .
Che il mondo gridi da tanto tempo contro di voi , che mille e mille voci detestino le vostre opere … » ( l ' innominato si scosse , e rimase stupefatto un momento a udirsi parlare quel linguaggio così insolito , più stupefatto ancora di non sentirne sdegno , anzi quasi un sollievo ) « che gloria , » proseguiva , Federigo « ne viene a Dio ?
Son voci di terrore , son voci d ' interesse ; voci fors ' anche di giustizia , ma di una giustizia così facile ! così naturale ! alcune forse , pur troppo , d ' invidia di codesta vostra sciagurata potenza , di codesta fino ad oggi deplorabile sicurtà d ' animo .
Ma quando voi stesso sorgerete a condannare la vostra vita , ad accusar voi stesso , allora ! allora Dio sarà glorificato !
E voi domandate che cosa Dio possa fare di voi ?
Chi son io , pover uomo , che sappia dirvi fin d ' ora che profitto possa cavar da voi un tal Signore ? che cosa Egli possa fare di codesta volontà impetuosa , di codesta imperturbata costanza , quando l ' abbia animata , infiammata d ' amore , di speranza , di pentimento ?
Chi siete voi , pover uomo , che vi pensiate d ' aver saputo da per voi immaginare e fare cose più grandi nel male , che Dio non possa farvene volere e operare nel bene ?
Che cosa può Dio far di voi ?
E perdonarvi ?
E farvi salvo ?
E compiere in voi l ' opera della redenzione ?
Non sono elle cose magnifiche e degne di Lui ?
Oh pensate ! se io omiciattolo , io miserabile , e pur così pieno di me stesso , io qual mi sono , mi struggo ora tanto della vostra salute , che per essa darei con gaudio ( Egli m ' è testimonio ) questi pochi giorni che mi rimangono ; oh pensate ! quanta , quale debba essere la carità di Colui che m ' infonde questa così imperfetta , ma così viva ; come vi ami , come vi voglia Quegli che mi comanda e m ' inspira un amore per voi che mi divora ! »
A misura che queste parole uscivano dal suo labbro , il volto , lo sguardo , ogni moto ne spirava il senso .
Che vuol farne ?
Un segno della sua potenza e della sua bontà : vuol cavar da voi una gloria che altri non gli potrebbe dare .
Che il mondo gridi da tanto tempo contro di voi , che mille e mille voci detestino le vostre opere … » ( l ' innominato si scosse , e rimase stupefatto un momento a udirsi parlare quel linguaggio così insolito , più stupefatto ancora di non sentirne sdegno , anzi quasi un sollievo ) « che gloria , » proseguiva , Federigo « ne viene a Dio ?
Son voci di terrore , son voci d ' interesse ; voci fors ' anche di giustizia , ma di una giustizia così facile ! così naturale ! alcune forse , pur troppo , d ' invidia di codesta vostra sciagurata potenza , di codesta fino ad oggi deplorabile sicurtà d ' animo .
Ma quando voi stesso sorgerete a condannare la vostra vita , ad accusar voi stesso , allora ! allora Dio sarà glorificato !
E voi domandate che cosa Dio possa fare di voi ?
Chi son io , pover uomo , che sappia dirvi fin d ' ora che profitto possa cavar da voi un tal Signore ? che cosa Egli possa fare di codesta volontà impetuosa , di codesta imperturbata costanza , quando l ' abbia animata , infiammata d ' amore , di speranza , di pentimento ?
Chi siete voi , pover uomo , che vi pensiate d ' aver saputo da per voi immaginare e fare cose più grandi nel male , che Dio non possa farvene volere e operare nel bene ?
Che cosa può Dio far di voi ?
E perdonarvi ?
E farvi salvo ?
E compiere in voi l ' opera della redenzione ?
Non sono elle cose magnifiche e degne di Lui ?
Oh pensate ! se io omiciattolo , io miserabile , e pur così pieno di me stesso , io qual mi sono , mi struggo ora tanto della vostra salute , che per essa darei con gaudio ( Egli m ' è testimonio ) questi pochi giorni che mi rimangono ; oh pensate ! quanta , quale debba essere la carità di Colui che m ' infonde questa così imperfetta , ma così viva ; come vi ami , come vi voglia Quegli che mi comanda e m ' inspira un amore per voi che mi divora ! »
A misura che queste parole uscivano dal suo labbro , il volto , lo sguardo , ogni moto ne spirava il senso .
These
words
were
uttered
in
a
tone
of
despair
;
but
Frederick
calmly
and
solemnly
replied
,
"
What
can
God
do
with
you
?
Through
you
he
can
exhibit
his
power
and
goodness
.
He
would
draw
from
you
a
glory
,
which
none
other
could
render
him
;
you
,
against
whom
,
the
cries
of
the
world
have
been
for
so
long
a
time
raised
--
you
,
whose
deeds
are
detested
----
"
(
The
Unknown
started
at
this
unaccustomed
language
,
but
was
astonished
to
find
that
it
excited
no
anger
in
his
bosom
,
but
rather
communicated
to
it
a
degree
of
alleviation
.
)
"
What
glory
,
"
pursued
Frederick
,
"
will
accrue
to
God
?
A
general
cry
of
supplication
has
risen
against
you
before
his
throne
;
among
your
accusers
,
some
no
doubt
have
been
stimulated
by
jealousy
of
the
power
you
have
exercised
;
but
more
,
by
the
deplorable
security
of
your
own
heart
,
which
has
endured
until
this
day
.
But
,
when
you
yourself
shall
rise
to
condemn
your
life
,
and
become
your
own
accuser
,
then
,
oh
!
then
,
God
will
be
glorified
!
And
you
ask
what
he
can
do
with
you
?
What
am
I
,
feeble
mortal
!
that
I
should
presume
to
tell
you
what
are
his
designs
respecting
you
;
what
he
will
do
with
this
impetuous
will
,
and
imperturbable
constancy
,
when
he
shall
have
animated
and
warmed
it
with
love
,
hope
,
and
repentance
?
Who
are
you
,
feeble
mortal
,
that
you
should
think
yourself
able
to
execute
and
imagine
greater
things
for
the
promotion
of
evil
and
vice
,
than
God
can
make
you
accomplish
for
that
of
good
and
virtue
?
What
can
God
do
with
you
?
Forgive
you
!
save
you
!
accomplish
in
you
the
work
of
redemption
!
Are
not
these
things
worthy
of
him
?
Oh
!
speak
.
If
I
,
an
humble
creature
--
I
,
so
miserable
,
and
nevertheless
so
full
of
myself
--
I
,
such
as
I
am
,
--
if
I
so
rejoice
at
your
salvation
,
that
to
assure
it
,
I
would
joyfully
give
(
God
is
my
witness
)
the
few
years
that
remain
to
me
in
life
,
Oh
!
think
!
what
must
be
the
love
of
Him
who
inspires
me
with
the
thought
,
and
commands
me
to
regard
you
with
such
devotion
as
this
!
"
The
countenance
and
manner
of
Frederick
breathed
celestial
purity
and
love
,
in
accordance
with
the
vows
which
came
from
his
mouth
.